venerdì, Marzo 29, 2024
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Sono dentro!

Proprio così. Dentro il palazzo. Quello che conta. Ieri appena siamo entrati con tutti i consiglieri nell'ufficio del sindaco e ci siamo messi intorno al tavolo credevo di far parte di quelle visite guidate in parlamento o nella stanza ovale. "Mettetevi a sedere. Questo è quello che si prova"……

Poi, come spesso accade, il sogno svanisce e la gita continua. Questa volta no. Questa volta una nuova classe dirigente ha preso il timone in mano. Tra questi ci sono io. Colui che fece politica con Paolo Bracci, dicevano alla scorsa assemblea rionale di settembre. Quando invece fare l'assemblea il 7 aprile ad una settimana dalle elezioni, con il capitano in lista è stata cosa normale. Meno male che come me la pensavamo in tanti. Chi dice che palio e politica sono due cose diverse si deve ricredere. Palio e politica vanno a braccetto. In tutti questi anni ce ne siamo accorti. Forse prima non era così. Noi vogliamo che la cosa torni ad essere come quando eravamo piccoli, quando c'era ancora nell'aria uno stralcio di passione e di genuinità. La Pilarella ha bisogno di una sede rionale. Dove andate a comprarla all'Ikea di Firenze? La Pilarella non avrà mai un locale comunale da adibire a sede nel proprio territorio. Ma la Pilarella, come del resto anche la Croce, avrà un locale che affitterà. Con quali soldi? Semplice, par condicio. Quanto incasserebbe il comune con gli affitti dei locali dove sono collocate le sedi di Fortezza e Valle? Mettiamo 400 € al mese. Bene, alla Croce e alla Pilarella 400 € da qui all'eternità da elargire di fronte ad un regolare contratto di affitto. Non ci vuole la scienza. Ci vuole la volontà di fare le cose. Nazzareno che diceva tanto di essere amante del Palio, allo stesso tempo in cuor suo odiava i bavosi. Chi è dentro l'Ente Palio ha fatto la stessa cosa. Me ne ricorderò, statene certi. La campagna elettorale è finita ed io non l'ho mai fatta ne quando ero capitano ne tantomeno da consigliere. Ma vi giuro che il Palio tutto avrà il giusto spazio che gli compete. Quest'anno la sfilata arriverà in fondo al molo e chi non ci arriva vedrà il suo contributo polverizzarsi. E' l'ora delle scelte impopolari. E' l'ora di dare dimostrazione che accontentando il singolo non si arriva da nessuna parte. Se il palio, ma tutto il paese in generale, deve crescere, bisognerà rimanere antipatici. Però, tra un pò d'anni, ne riparleremo se era giusto far così. Nessuno qui si monta la testa. Anzi. Io ad Arturo l'ho già detto che il Palio dai balconi del municipio non lo vedrò mai. Io il 15 mi butterò a mare come al solito. Cambierà il fatto che sulle scale del comune non ci sarà bisogno del pass, ma questo me lo concedete no???